Aspirastore Blog

Come organizzare le pulizie di casa settimanali

Le pulizie settimanali della casa sono un lavoro necessario per chi desidera vivere in un ambiente sano e pulito.

Come abbiamo visto in un precedente articolo del nostro blog le pulizie quotidiane sono importantissime per non lasciare che lo sporco si accumuli.

Ma per pulire a fondo la casa è fondamentale che, almeno una volta alla settimana, si dedichi del tempo in più all’igiene, all’ordine e alla pulizia.

Le pulizie settimanali sono anche l’occasione per metter mano a quegli ambienti poco vissuti, facendo in modo che ogni angolo sia splendente e pulito come merita.

Anche in questo caso la parola d’ordine è solo una: organizzazione.

Spesso si rinuncia a fare le pulizie settimanali perché si teme che occupino troppo tempo e che richiedano troppa fatica, ma con un buon planning dei tempi e un piano ben equilibrato (che non dev’essere necessariamente concentrato in un’unica giornata) le pulizie non saranno così pesanti come si teme.

Vuoi scoprire come fare per avere una casa perfettamente in ordine e pulita senza troppo stress? Ecco qualche consiglio su come organizzare le pulizie settimanali nel migliore dei modi.

Pulizie di casa, parola d’ordine: organizzazione

organizzare le pulizie di casa settimanali

Organizzare le pulizie domestiche significa realizzare un piano efficiente per il compimento delle faccende nei tempi e nei modi stabiliti.

Come abbiamo visto nel precedente articolo su come organizzare le pulizie di casa giornaliere, anche nel caso di quelle settimanali l’organizzazione delle faccende domestiche è essenziale.

Per approfondire: Come organizzare le pulizie di casa giornaliere in 5 semplici step

Il planning delle pulizie settimanali deve essere ottimizzato sulla base delle tue tempistiche e dei tuoi impegni: devi infatti realizzare un programma che possa inserirsi in maniera semplice, senza scombinare il resto delle tue attività.

L’organizzazione delle pulizie è una questione strettamente personale che non può essere generalizzata, ma pensata sulla base dei tuoi impegni: l’importante è avere un’idea iniziale di quello che si dovrà fare.

Questo è il primo passo per capire come, quando e cosa pulire.

Può sembrare inutile ma è un aiuto psicologico molto importante, che alleggerisce le tensioni nervose che nascono quando si deve pensare alle pulizie.

Fatti uno schema, non solo mentale: pianifica su un foglio di carta il programma settimanale delle pulizie in base agli impegni che già conosci, puoi dividere le mansioni in più giorni o concentrarle in un’unica giornata (ad esempio durante il fine settimana) ma fai sempre in modo di lasciarti almeno un giorno alla settimana libero, senza pulizie.

Questo è uno dei segreti per non sentire eccessivamente il peso delle pulizie settimanali e affrontarle con la giusta predisposizione mentale.

Tutti sappiamo che quando ci sono anche i figli da seguire e le mille faccende che implica una famiglia, non è sempre facile far fronte con perizia alle pulizie ma forse quella dell’organizzazione è la strada giusta per avere la casa sempre in ordine e impeccabile.

Le basi di un piano settimanale per la pulizia della casa

Ci sono degli accorgimenti fondamentali che dovresti seguire ed inserire nel tuo piano settimanale delle pulizie domestiche, vediamoli nel dettaglio.

Il lavaggio della biancheria da letto e da bagno, per esempio, è una di quelle attività che andrebbero effettuate una, se non due volte a settimana in base alle esigenze della famiglia.

A tal proposito, puoi programmare di realizzare una lavatrice con solo la biancheria da letto e da bagno: asciugamani, accappatoi, lenzuola e coperte, infatti, possono essere lavati insieme a patto che rispettino i colori e le caratteristiche dei diversi tessuti.

Il lavaggio per questi elementi è quello classico, non eccedere con l’igienizzazione a meno che non si tratti di condizioni molto particolari.

Nel frattempo, tu puoi dedicarti alla cura della casa: dal momento che hai disfatto i letti per lavare la biancheria, non prepararli subito con quella pulita ma lascia che la stanza e il materasso prendano aria.

Apri bene le finestre, anche nel periodo invernale, e fai in modo che i cuscini arieggino bene.

Se disponi di un aspirapolvere, poi, aspira con cura le federe del rivestimento prima di mettere il copri-cuscino pulito: in questo modo eliminerai gran parte dei batteri e degli acari che vi si possono annidare.

Fai lo stesso con il materasso, è un ricettacolo di germi, la polvere si annida facilmente e può provocare asma e allergie nei soggetti più sensibili.

Già che stai arieggiando l’ambiente, apri anche gli armadi e fai respirare gli abiti: non può che essere un bene per i tessuti ricevere un po’ di luce e di aria nuova. Questo è un altro modo per giocare un’importante battaglia contro gli acari, che anche negli armadi trovano spesso un luogo in cui proliferare.

Un’altra soluzione per organizzare al meglio le pulizie settimanali riguarda la gestione del bucato: se tu sei tra quelli che concentra le lavatrici e la stiratura dei capi in una sola giornata, forse dovresti rivedere il tuo piano di organizzazione.

Infatti, questa è un’attività che andrebbe fatta almeno una volta ogni due giorni: quando è possibile, dovresti stendere il bucato alla sera e lasciarlo all’aria tutta la notte.

Se proprio non puoi stendere all’esterno per questioni climatiche o regolamenti condominiali, dedica una parte della casa a questo ma fai in modo che sia ben arieggiata.

Una volta che i panni sono asciutti, però, non lasciarli accumulare nel cesto della biancheria in attesa di stirarli e quelli che non hanno bisogno di essere sottoposti al calore del ferro riponili già nell’armadio, così limiti la possibilità che possano essere nidificati dagli acari.

Se concentri tutte le lavatrici o la stiratura in un solo giorno, causi degli accumuli di indumenti che oltre a generare disordine, diventano il luogo ideale per l’accumulo della polvere.

Per una migliore organizzazione ti consiglio di accumulare una giusta quantità di indumenti (non troppi, ma nemmeno solo una camicia) e stirare mentre guardi un film o ascolti della musica.

Non è meno stressante, anche psicologicamente, se non devi far fronte a una pila esagerata di capi da stirare?

Potrebbe interessarti anche: Pulire casa a fondo: trucchi e consigli per delle pulizie perfette

La pulizia settimanale della cucina

Abbiamo già visto come organizzare le pulizie giornaliere della cucina, e di quanto sia importante dedicarle ogni giorno del tempo.

Tuttavia, per quanto sia importante, pensare di poterla pulire in modo approfondito tutti i giorni è impossibile. Specialmente se lavori.

Nel tuo piano di pulizia settimanale è però fondamentale individuare una serata o una mattina in cui dedicare mezz’ora in più a questo ambiente della casa.

Se non lo fai già giornalmente inizia dalla pulizia del lavello.

Sai che qui possono proliferare fino a 10.000 batteri per ogni centimetro quadrato?

Sono una cifra mostruosa se pensi che tu, proprio in quel lavello, lavi piatti, pentole e posate che poi utilizzi per mangiare.

Questo dovrebbe spingerti a porre un occhio di riguardo per questo elemento della cucina, che quindi andrebbe lavato almeno una volta al giorno con i detergenti giusti.

Una volta alla settimana potresti dedicargli una pulizia più approfondita. Utilizza qualcosa di più forte, come l’aceto o il bicarbonato, soprattutto se il tuo lavello è in acciaio.

Con un asciugamano di carta strofina uniformemente la soluzione d’acqua con uno dei due elementi su tutta la superficie, non solo nella vasca ma anche negli eventuali piani di appoggio laterali.

Non risciacquare subito ma lascia agire qualche minuto.

Nel frattempo (utilizzando la stessa soluzione di bicarbonato o aceto) pulisci anche il frigorifero, controlla tutti gli alimenti che vi conservi ed elimina quelli scaduti.

Ricordati anche della pattumiera, una volta alla settimana dedicagli una pulizia approfondita: è facile che residui della spazzatura la sporchino, causando puzza e sporco inutile. Puoi tranquillamente utilizzare acqua fredda e limone, ottimo sgrassatore e profumatore naturale.

La pulizia settimanale dei pavimenti

Anche i pavimenti andrebbero lavati quotidianamente con acqua e detergenti, utilizzando i prodotti più idonei per ogni tipologia.

Chiaramente, non sempre è possibile dedicare del tempo al loro lavaggio, ma in quei casi non bisognerebbe comunque rinunciare alla pulizia, utilizzando almeno l’aspirapolvere o la scopa con cadenza giornaliera.

Un’ottima soluzione per la pulizia giornaliera dei pavimenti potrebbe essere quella del robot aspirapolvere.

Il robot aspirapolvere è uno strumento che non può sostituire delle pulizie settimanali approfondite, ma che è sicuramente utile per alleggerire il tuo carico di lavoro giornaliero.

Per approfondire: Robot aspirapolvere: quale scegliere? Guida all’acquisto e recensioni 2020

Per ottenere superfici perfettamente pulite, lucide e brillanti una volta alla settimana andrebbero dedicate maggiori cure ai rivestimenti del pavimento, scegliendo prodotti protettivi e detergenti di grande efficacia.

Per i pavimenti in parquet si consiglia di realizzare un’emulsione di acqua e di olio vegetale: questa soluzione permette di lucidare accuratamente la superficie, creando una patina protettiva molto resistente. Attenzione però a non esagerare con l’olio: ne basta poco per ottenere l’effetto desiderato.

I pavimenti in piastrelle, invece, possono essere lavati con un detergente a base di sapone di Marsiglia e succo di limone: è un potente sgrassatore che elimina qualsiasi traccia di sporco in poco tempo, facendo risparmiare minuti preziosi che possono essere dedicati ad altre pulizie.

Se hai i pavimenti in cotto, invece, dovresti dedicarti alle operazioni di pulizia profonda almeno una volta a settimana con l’olio di lino, da stendere come un leggero velo: è meglio effettuarle in tarda serata perché devi lasciar agire una notte intera prima di risciacquare con abbondante acqua fredda per eliminare qualsiasi traccia di olio, lasciando però i pavimenti molto lucidi. Con questo piccolo trucco non dovrai utilizzare la cera!

Se, invece, in casa hai i rivestimenti in laminato non adoperare mai l’ammoniaca ma limitati a lavare i pavimenti con acqua molto calda, quasi bollente, perché è un potente sgrassante, e aggiungi appena due cucchiai di sapone di Marsiglia se vuoi profumare e ottenere un risultato ancora migliore.

La pulizia settimanale della tappezzeria

Tappeti, tende, divani ecc. non possono essere puliti ogni giorno ma è necessario dedicarvi qualche ora alla settimana per evitare la formazione degli acari.

L’aspirapolvere è il miglior alleato in questo caso: chi vive con animali e bambini piccoli sa perfettamente che i tappeti possono essere pericolosi per l’insorgenza di allergie.

Per approfondire: Aspirapolvere senza fili: pro e contro

La polvere si deposita facilmente ed è conveniente utilizzare le spazzole apposite per tessuti per eliminare quanti più acari, peli e tracce di cibo possibili.

Sono operazioni che possono richiedere del tempo, quindi un giorno della settimana andrebbe interamente dedicato alla tappezzeria, se si desidera ottenere buoni risultati.

Pulizie settimanali approfondite con l’aspirapolvere centralizzato

Se desideri compiere un passo in più nella pulizia della tua abitazione, la soluzione migliore è quella dell’aspirapolvere centralizzato: un sistema all’avanguardia che consente la pulizia veloce e approfondita di superfici, pavimenti e tappezzeria.

Si tratta di un impianto composto da una centrale aspirante alla quale sono connesse, tramite una rete tubiera, diverse prese aspiranti posizionate nei punti strategici della casa.

A queste prese è possibile collegare un tubo flessibile correlato di una vasta gamma di accessori per la pulizia di ogni ambiente o tipo di superficie.

Aspirazione Centralizzata

Tutto quello che c’è da sapere sul grande mondo dell’aspirazione centralizzata lo trovi qui!

La praticità di questo dispositivo è impareggiabile, niente più aspirapolveri o macchinari ingombranti e pesanti da portare in giro per casa, nessun sacchetto da cambiare durante le pulizie e, soprattutto, una qualità di pulizia inarrivabile per gli altri strumenti di pulizia.

Ti basti pensare al problema delle micropolveri.

I comuni aspirapolvere non sono in grado di trattenerle e una volta aspirate vengono rimesse in circolo. L’aspirapolvere centralizzato non solo è in grado di catturarle, ma le espelle all’esterno, rendendo l’aria di casa tua più salubre e pulita.

Con l’aspirazione centralizzata potrai pulire a fondo e in velocità qualsiasi stanza della tua casa, risparmiando tempo e guadagnando salute.

Vuoi saperne di più sui numerosi vantaggi del sistema di aspirazione centralizzato?

Igor Pizzinato

Specialista in impianti di aspirazione e ventilazione

Aiuto le persone a vivere una casa pulita e libera dalle polveri. Ho una laurea in Ingegneria Ambientale e sono appassionato di tecnologia, natura e camminate in montagna. Posso aiutarti a vivere una casa salubre affiancandoti nella scelta dei migliori sistemi di aspirazione centralizzata e ventilazione meccanica controllata (VMC) e migliorare così il livello di qualità di aria indoor nella tua abitazione.

    Ti potrebbe interessare anche

    Prese aspiranti per aspirapolvere centralizzato: guida definitiva

    In questo articolo ti guido alla conoscenza delle prese aspiranti. Se ti stai chiedendo cosa sia una presa aspirante, quali varianti esistono, quale sia la bocchetta giusta per le tue placche, su quale presa per aspirapolvere centralizzato tu faccia meglio a...

    Tipologie di motore per aspirapolvere centralizzato: guida pratica

    In ogni aspirapolvere centralizzato l’elemento che nel lungo termine fa la maggior differenza è sempre il motore. E’ per questo che ho deciso di realizzare un articolo definitivo che spieghi a fondo caratteristiche, pregi e difetti dei vari modelli di motori aspiranti...

    ☏ Chiama Ora
    Exit mobile version